I capelli ricci possono essere difficili da gestire, ma alcuni tagli sono decisamente più facili di altri. Il “lob” o caschetto lungo, spesso accompagnato da qualche strato, è l’ideale per chi cerca un taglio che enfatizzi i ricci e riduca i tempi di asciugatura. Uno stile di media lunghezza aiuta a mostrare i ricci senza appesantirli, mentre gli strati strategici consentono di evitare l’effetto “triangolo”. In alternativa il caschetto scalato (“shag”) offre un look disinvolto e voluminoso, perfetto per chi preferisce un taglio facile da mantenere in ordine.
Per chi vive in climi caldi e umidi, un taglio corto o medio può fare la differenza. Meno lunghezza significa meno tempo per asciugare e meno nodi. Un “shag” corto, che sfiora le spalle, permette di ottenere volume e movimento, mantenendo i capelli facili da domare. E per chi non ha paura di un aspetto ancora più corto, il pixie è una soluzione radicale che riduce drasticamente la manutenzione, anche se richiede un pizzico di coraggio in più.
I pro e contro di una frangia
Una frangia riccia può trasformare completamente un look, ma non è sempre facile da gestire. Chi ha un riccio stretto e definito potrebbe trovarla piuttosto pratica e decorativa, mentre per chi ha onde più morbide, potrebbe rivelarsi ribelle. La frangia sui ricci ha una personalità propria e, a seconda del tipo di capello, può richiedere ritocchi frequenti per evitare che copra gli occhi. Un’alternativa pratica è una frangia lunga e sfilata, che incornicia il viso e si adatta facilmente anche ai raccolti.
Alcuni preferiscono lasciare crescere la frangia fino a trasformarla in ciocche frontali lunghe, una soluzione che rende lo styling più semplice e naturale. Tuttavia, chi cerca un look davvero pratico dovrebbe evitare frange troppo definite o corte: richiedono troppa manutenzione, soprattutto sui capelli ricci.
Tagli con strati per ridurre il tempo di styling
Se invece si ha poco tempo da dedicare alla cura dei capelli, un taglio ben studiato può fare la differenza. I tagli scalati aiutano a distribuire il volume in modo uniforme e a ridurre i tempi di asciugatura, evitando l’effetto “blocco unico”. Tagli come il lob stratificato o lo shag leggermente scalato permettono di mantenere i ricci definiti e in ordine, senza bisogno di eccessivo styling. Inoltre, con lunghezze più corte, è possibile lasciar asciugare i capelli naturalmente o con pochi minuti di diffusore.
Il vantaggio di avere un taglio che sia pratico da gestire è che permette di svegliarsi con i capelli pronti o richiede solo qualche accorgimento rapido: basta una spruzzata d’acqua e un po’ di mousse per risvegliare i ricci e dare forma al look. Se volete proteggere i ricci durante la notte, l’utilizzo di una cuffia in seta è la scelta ideale.
Ritocchi fai da te
Un po’ di manutenzione fai da te può aiutare a mantenere il look fresco tra un appuntamento dal parrucchiere e l’altro. Un caschetto lungo o uno shag medio permettono di effettuare piccoli ritocchi alle punte e di controllare il volume anche a casa, senza bisogno di attrezzature particolari. Per i ricci, tagliare i capelli quando sono asciutti è spesso la scelta migliore, poiché consente di valutare la forma esatta del taglio e di evitare errori.
Tagli come il lob o lo shag mantengono la loro forma anche con una crescita minima, rendendoli ideali per chi desidera un aspetto curato senza appuntamenti frequenti dal parrucchiere. In ambienti caldi e umidi, una lunghezza gestibile e strati leggeri evitano che i capelli si appesantiscano eccessivamente, mantenendo l’aspetto sempre ordinato e curato.