Ritrovarsi con una tinta troppo scura o con riflessi indesiderati può capitare a chiunque, specialmente quando si tenta di tingersi i capelli da sole. È una situazione frustrante, si sa, ma fortunatamente esistono soluzioni efficaci per far scaricare il colore in eccesso e correggere eventuali errori.
La prima cosa da sapere è che il colore delle tinte, soprattutto nei primi giorni, tende a scaricare naturalmente con i lavaggi. Tuttavia, questo processo è lento e può richiedere fino a due settimane, durante le quali la chioma potrebbe risultare poco armoniosa con il proprio stile o incarnato. Per velocizzare questi processi e ottenere subito un risultato accettabile, si può intervenire con rimedi casalinghi che consente di evitare anche trattamenti aggressivi.
Rimedi naturali per far scaricare il colore
La miscela tra shampoo antiforfora o per capelli grassi e con bicarbonato di sodio è uno dei metodi più comuni per far scaricare una tinta. Questo composto va applicato e lasciato in posa per qualche minuto. Grazie all’azione combinata dei due elementi, il pigmento in eccesso dovrebbe sparire. Nota importante: risciacquare abbondantemente e seguire con una maschera nutriente per evitare di seccare i capelli.
Il succo di limone mescolato con un balsamo può rivelarsi un ottimo alleato: applicato sui capelli e lasciato agire per circa 20 minuti sotto una pellicola trasparente, aiuta a schiarire delicatamente i toni più intensi. Questo rimedio sfrutta le proprietà schiarenti naturali del limone, che agisce in combinazione con il calore generato dalla pellicola.
Se si cerca un’alternativa idratante, l’olio vegetale è un’opzione eccellente. Oli come quello di cocco o di mandorla non solo nutrono la chioma, ma aiutano a rimuovere i pigmenti oleosi presenti in alcune tinte. Applicate l’olio sui capelli umidi, coprite con una cuffia da doccia e lasciate agire per almeno un’ora prima di lavare accuratamente con uno shampoo delicato.
Cosa fare in caso di riflessi indesiderati
A volte il problema non è tanto la tinta troppo scura, quanto riflessi indesiderati, come quelli aranciati o rossi. In questo caso, i tonalizzanti possono essere la soluzione ideale. Prodotti come mousse antigiallo o antirosso neutralizzano i riflessi caldi, restituendo una tonalità più fredda e uniforme ai capelli. Questi prodotti sono facili da usare a casa e, oltre a correggere il colore, idratano la chioma.
Se i riflessi arancioni o rossi sono persistenti, un riflessante color cenere può aiutare a bilanciare i toni troppo caldi. Questo tipo di trattamento, disponibile anche in versione mousse, è particolarmente indicato per chi desidera correggere il colore senza appesantire i capelli con ulteriori tinte.
Quando rivolgersi a un professionista
E’ logico dire che se i rimedi casalinghi non danno i risultati desiderati è necessario recarsi presso il proprio parrucchiere di fiducia. Un professionista potrà valutare lo stato dei capelli e suggerire soluzioni mirate, come un leggero decappaggio per schiarire il colore o una tonalizzazione per correggere i riflessi. Questi sono trattamenti che solo persone con esperienza e precisione possono effettuare, ma garantiscono risultati ottimali senza compromettere la salute del capello.
Fare una nuova tinta subito dopo un errore può danneggiare seriamente i capelli. Il nostro suggerimento è di evitare di stressare la chioma: optate per metodi più delicati oppure attendete almeno 4-6 settimane prima di un nuovo trattamento.
Prevenire errori futuri
Non è facile, ma per evitare di ritrovarsi di nuovo con una tinta sbagliata, è essenziale scegliere con cura il colore. Osservate sempre la cartella colori e considerate il vostro tono di pelle e lo stile personale. Se avete dubbi, meglio rivolgersi a un esperto, soprattutto per cambiamenti radicali.
Ricordate, infine, che la pazienza è la vostra migliore alleata: prendersi cura dei capelli e scegliere trattamenti delicati è fondamentale per preservarne la salute e la bellezza nel tempo.